Gennaro Colafelice - Poesie

Alla S. Vergine Maria, nostra Madre Celeste

Come l'infante, al risveglio, sperduto
cerca la mamma, quel volto veduto,
quel gran sorriso ch'è fonte di amore,
così il credente lo sguardo ed il cuore
volge su al cielo, ove splende una luce:
la Grande Donna ove l'uom si riduce,
quella che Dio ci donò per sua grazia
e dà speranza a chi crede e ringrazia.
Ella è conforto a chi ha sete d'amore
Ella disseta chi ha l'arido cuore,
l'alma rinfresca, come la rugiada
l'erba dei campi in ogni contrada.
O Madre bella che brilli nel cielo
come la stella che squarcia ogni velo,
Tu sei il rifugio che tutti ci accoglie
Tu sei l'amor che dal dubbio ci scioglie.
Dolce Madonna, chiamata da Dio
a generare Suo figlio, che il fio
del gran peccato pagò con la croce
per noi, che udimmo d'amor sì gran voce,
Tu ci conforti nel nostro cammino
Tu ci accompagni nel nostro destino;
e quando il cuore dell'uomo sussulta
sempre Te chiama a suprema consulta.
Vergine santa, che Dio ci ha donato
per grande amor nell'immenso creato,
Tu sei la madre pietosa e i mortali
al seno inviti a difesa dei mali.
Grazie, o splendente Regina di amore,
grazie per Te noi porgiamo al Signore
che ci donò per il suo grande zelo
la santa Madre ch'è porta del Cielo.

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